Nel caso utilizzi una sola tavola non necessiti di visualizzare il video precedente ,ma è consigliabile usare due tavole sono meno soggette a problemi di escursione termica.
Per sagomare il body la procedura è facile , disponendo delle misure e delle piantine ricalcabili; il taglio verrà effettuato mediante il seghetto alternativo ( come nel video ) o sega a nastro.
Possiamo ricavarci la zona "zoccolo" comodamente tagliando l'area presente sulle piantine.
Video 19
Il processo di sagomatura è semplice da eseguire . Potrai utilizzare la sega a nastro o un classico seghetto alternativo con una profondità di taglio di almeno 5 cm. Seghetti alternativi più economici e meno potenti , troveranno svariate difficoltà a tagliare una tavola così spessa.
Bene, arrivati a questo punto possiamo creare i quattro fori per avvitare il manico utilizzando una classica punta per trapano da 5 mm . Consiglio di utilizzare un trapano a colonna o trasformare il proprio trapano in uno a colonna. Potrai eseguire i seguenti fori anche a mano libera solo se disponi di una mano sufficiente ferma per effettuarli.
Nella foto soprastante impiego un trapano con supporto a colonna. I fori sono stati effettuati mediante una punta con un diametro di 5 mm. Potrai utilizzare anche una procedura alternativa : prendi una placca reggi manico , centrala nella zona dello zoccolo e traccia con la matita i fori che andrai ad effettuare, togli la placca ed effettua i fori con un trapano a colonna.
Per rendere piu' "amalgamata" la zona curva con la zona dritta del body, è necessario cartavetrare il punto in cui avevamo segnato la linea di riferimento principale. Questo semplice trucco permette in breve tempo di ottenere una superficie della chitarra, sia visivamente che al tatto ,completamente liscia ed uniforme.
Vado a creare la curvatura anche sul retro. La procedura è identica a quella vista precedentemente, quindi andro' piu' rapido nelle spiegazioni.
Nel manuale viene eseguita un'altra procedura; puoi utilizzare o una o l'altra. Nel libro viene prima installato il ponte e poi il battipenna.Questa scelta è migliore per chi non si sente sicuro della posizione esatta del battipenna. Ognuno dei due metodi ha i pro ed i contro. Il metodo nel video permette di poter indirizzare le corde in linea anche con i poli dei pick up-una volta che li avrai installati sul battipenna. Invece non eseguendo lo scasso, dopo aver verificato la posizione esatta del ponte, dovrai utilizzare solo il battipenna senza aver montato i pick up.Questo non ti darà un'idea precisa se le corde coincidono perfettamente anche con i poli dei pick up che hai comprato.
Nel momento in cui andrai a trovare la posizione corretta del diapason ricordati anche di segnare la posizione di tutte le viti ( in base al numero di viti che possiede il tuo battipenna).
Questo schema da tenere sottomano è un ottimo punto di partenza per la centratura delle corde. Talvolta le chitarre commerciali hanno le corde esterne ( entrambi i E ) che fuoriescono dal manico durante l'utilizzo. Quando andiamo a costruire una chitarra artigianalmente, quello che ci aspettiamo da noi stessi o che si aspetta il nostro il cliente, è di ottenere uno strumento di qualità' migliore delle chitarre in commercio; il modo migliore per ottenere questo oltre a scegliere ottimi legni,pick up e lavorare bene il legno, è puntare sui difetti presenti nelle chitarre commerciali. In questo caso lasciamo 3-4 mm in prossimità del mi cantino e 4-5 in prossimita' del Mi basso. Questa centratura è eccellente per riuscire a fare bending di mezzotono sotto ed anche sopra su entrambe le corde esterne.
Dato che ti trovi effettua anche il foro e avvita tutte le viti;tutto questo dopo che hai identificato la posizione perfetta!
-ALTERNATIVA B ( FACOLTATIVO)
Di seguito affronto l'installazione di un ponte fisso con passaggio delle corde all'interno del body ( Hard Tail Bridge mod. Fender). L'installazione sara' molto simile. Eseguo il lavoro su un altro tipo di chitarra che ho realizzato sempre con il medesimo manuale che possiedi.
Processo d'installazione di un ponte Hard Tail Bridge
Scelta la scala di diapason si dispone automaticamente della distanza del ponte dal capotasto.
Segno il primo punto di riferimento della posizione del ponte. La maggior parte di ponti appartenenti a questa tipologia Hard tail dispone di sellette regolabili in lunghezza. Prendendo le misure della posizione del ponte è consigliabile mettere tutte le sellette ad una distanza centrale ( meta' dell'escursione possibile) , in modo tale che in seguito è possibile effettuare una intonazione più precisa possibile .
Dopo aver preso la misura principale delineo la posizione orizzontale del ponte.Inserisco una corda o due corde o una corda alla volta. In questo modo è possibile eliminare il problema presente in diverse chitarre commerciali ( di fascia economica e talvolta anche media) in cui le corde esterne tendono a fuoriuscire dal manico mentre si suona, soprattutto durante l'uso di bending.
Anche in questo caso vado a delineare la seconda misura per la posizione del ponte . E mi ricavo la posizione definitiva , in altre parole il risultato complesivo tra posizione del diapason e disposizione delle corde. Le due corde da inserire saranno quelle esterne : Mi cantino e Mi basso.
Adesso che ho la posizione complessiva del ponte è arrivato il momento di svitare le sellette e toglierle dal ponte.In questo modo è possibile segnare la posizione delle tre viti per il bloccaggio del ponte.
Mediante l'uso del trapano a colonna andrò ad effettuare i tre fori.
Andando ad avvitare il ponte , ricaverò automaticamente la posizione esatta dei fori passa-corde.
Mediante l'uso di un trapano a colonna , nuovamente andrò ad effettuare sei fori per il passaggio delle corde all'interno del body.
Reinstallando il ponte è possibile verificare la corretta installazione della posizione del ponte e dell'allineamento delle corde. Come si può notare dall'immagine sottostante la posizione delle corde esterne è perfettamente corretta . Questo permetterà di avere un ottimo feeling mentre si suona lo strumento soprattutto sulle corde esterne e di poter effettuare bending senza nessun problema di fuoriuscita.
Sul retro della chitarra potrai decidere di installare delle boccole passa-corda;ricordati che durante il processo di verniciatura dovrai proteggere i sei fori per evitare che entri del materiale all'interno.
Utilizzando un ponte fisso , di solito capita che il battipenna non entri correttamente ; in tale circostanza utilizzando una piccola lima si possono elimiare le parti in eccesso . E' vivamente consigliato liminare la parte vicina al ponte piuttosto che quella intorno al manico.
Perfetto !
Questa seconda chitarra che ho costruito per il manuale , differirà da quella precedentemente illustrata, per l'installazione del ponte fisso Hard Tail Bridge, una tastiera in palissandro ed un battipenna con disposizione SSS ( 3 single coil). L'obbiettivo è di ottenere una sonorità più vicina ad una fender stratocaster. Il battipenna usato è a specchio. con meccaniche dorate.
BENE !!!
Ritorniamo alla prima chitarra che ci ha accompagnato in tutto questo fantastico viaggio. Eh si stiamo arrivando alla fine!
Rifinendo i bordi con della carta abrasiva , daremo un aspetto più bombato alla linea della chitarra. Questo svolgerà una duplice funzione: estetica,perché la chitarra sara' più affascinante da vedere e funzionale : i bordi smussati e arrotondati rendono la chitarra piu' confortevole da suonare sia su palco che a casa .
La nostra chitarra è pronta. Tuttavia prima della verniciatura è necessario impiegare nuovamente la carta abrasiva fino a rendere la superficie del legno piu' liscia possibile. In base a quanto è uniforme il legno andremo ad utilizzare carta abrasiva di grana piu' dura o meno: P60,100,120,180,240,320,400,600,800 ,1000,1200,1500,2000
Personalmente sono contrario alla verniciatura subito dopo aver concluso la chitarra, in quanto i legni è meglio si assestino almeno per qualche mese. Quello che consiglio è di montare sulla chitarra corde leggere come le 008-38 ,nel frattempo possiamo testare e suonare lo strumento appena costruito;in altre parole, possiamo finalmente iniziare a suonare la nostra nuova fiammante creatura!
E' arrivato il momento di accendere l'amplificatore e goderci lo SPETTACOLO!
"SONO IL PRIMO AUTORE AD AVER PORTATO IN ITALIA UN ARGOMENTO COSI COMPLESSO COME LA COSTRUZIONE DI UNO STRUMENTO MUSICALE. HO TROVATO NON POCHI OSTACOLI EDITORIALI A PUBBLICARE UN ARGOMENTO INEDITO E UN MANUALE STRUTTURATO IN MANIERA DIVERSA DAL TRADIZIONALE ,MA SONO FELICE DI AVER INTRAPRESO QUESTA SFIDA E DI CONTINUARE A PORTARE NUOVI MANUALI E METODI PER COSTRUIRE DA SOLI STRUMENTI MUSICALI! AD AGOSTO ESCE IL SEGUITO"COSTRUISCI UINA CHITARRA ACUSTICA" E SUCCESSIVAMENTE "COME COSTRUIRE UN BASSO ELETTRICO "!SEI APPASSIONATO ALL'ARGOMENTO? SEGUIMI QUI